Il Comizio Agrario di Mondovì ha aderito – nell’ambito delle direttive della Comunità Europea sulla difesa degli impollinatori – al progetto europeo Butterfly Monitoring Scheme (https://butterfly-monitoring.net/) i cui coordinatori nazionali sono la prof.ssa Simona Bonelli e i dott. Leonardo Daporto e Stefano Scalercio.
Il progetto consiste nel monitoraggio e studio scientifico delle specie locali di farfalle, per poi passare nel corso degli anni agli altri impollinatori quali, per esempio, api e sirfidi. L’obiettivo è contribuire a fermare il declino delle farfalle, e per fare questo bisogna studiare i fattori che ne determinano il declino (agricoltura intensiva, uno irrazionale dei pesticidi, inquinamento ambientale, cambiamento climatico, ecc.), per poi trovare soluzioni per ripristinare ambienti funzionali alla vita delle farfalle e altri impollinatori.
Lo studio scientifico va accompagnato al coinvolgimento attivo dei cittadini, partendo dagli studenti delle scuole di ogni ordine e grado del territorio monregalese.
Quest’ultimo dimostra infatti una buona sensibilità a questo tema, infatti oltre al transetto di monitoraggio del Comizio Agrario sito nella sua piattaforma sperimentale agroecologica nel parco del castello di Rocca de’ Baldi, abbiamo altri tre luoghi in cui si “contano e identificano” le farfalle: uno a Mondovì Piazza, uno presso l’azienda agricola Agritrutta e uno presso la Foresteria dell’Oasi di Crava – Morozzo.
Presso il transetto del Comizio Agrario alcuni studenti del Liceo di Scienze Applicate dell’Istituto Superiore “G. Cigna” di Mondovì hanno svolto un certo numero di ore di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento). Appassionatisi all’argomento due alunni Elio Gallo e Federico Pieroni, con l’aiuto dei loro docenti, hanno creato un’applicazione per Smartphone al fine di aiutare le persone a riconoscere con più facilità le diverse specie di farfalle.